Nei giorni più caldi dell'affare Tevez-Milan, Roberto Mancini è tornato a parlare del suo (ormai ex) giocatore. Il boss dei Citizens decide di raccontare il suo punto di vista su questa tormentata vicenda, giunta probabilmente al capolinea: “Il rifiuto di Carlos di entrare in campo durante la sfida con il Bayern Monaco è una cosa che non avevo mai visto prima, specialmente a 40 minuti dalla fine della partita”, afferma il tecnico jesino.
“Il comportamento di Tevez è stato da stupido - prosegue Mancini -. Un atteggiamento che nessun calciatore dovrebbe mai tenere, a maggior ragione un fuoriclasse come il sudamericano”. Mancini rivela i retroscena del dopo Monaco, il tentativo di riconciliazione rispedito al mittente dal Machado: “Dieci giorni dopo i fatti della Baviera, ho invitato Carlos a casa mia per un chiarimento. Gli ho chiesto – dichiara – di chiedere scusa a me, al club, e alla squadra, promettendogli un immediato reintegro. Io lo avrei perdonato – ammette l'ex allenatore dell'Inter – ma lui mi rispose che non doveva chiedere scusa a nessuno”.
L'approdo dell'argentino al Milan pare in dirittura d'arrivo, come confermano i bookmaker esteri, che quotano un arrivo nella Milano rossonera a 1,80.