E' una notte per speciale per LeBron James: oltre ad aver vinto il secondo titolo Nba consecutivo con i Miami Heat, è stato eletto Mvp delle Finals. 'King James' entra così di diritto nella storia della lega assieme a mostri sacri come Michael Jordan e Bill Russell per aver vinto nello stesso anno il titolo come miglior giocatore della stagione regolare e dei playoff. "Conquistare il campionato è quello per cui abbiamo lavorato dall'inizio - spiega James al termine di Gara 7 -. Sono venuto qui per vincere titoli. Se mi guardo indietro vedo due campionati in 3 stagioni: è davvero il massimo".
I 37 punti nella sfida decisiva sono un sigillo prezioso per LeBron che conferma di essere il numero uno al mondo. Ma alla domanda se si sente davvero il migliore, risponde: "Non posso preoccuparmi di quello che la gente dice di me - taglia corto -. Io sono LeBron James, vengo da Akron in Ohio. Ogni sera vado nello spogliatoio, vedo la maglietta numero 6 e penso di essere benedetto. Quello che dicono gli altri non ha importanza".
L'altro protagonista della serata per Miami è sicuramente Dwyane Wade, autore di 23 punti: "Quello che è successo questa notte è incredibile - rivela -. E' stata la serie più dura che io abbia mai giocato".