Dopo la dura sentenza della Uefa che ha estromesso il Milan dalla prossima Europa League, i rossoneri hanno stupito tutti e in grande segreto hanno messo a segno il terzo colpo a parametro zero del loro mercato, dopo gli arrivi di Reina e Strinic. Si tratta di Alen Halilovic, che è già arrivato a Milano dove stamattina ha svolto le visite mediche nella solita Clinica La Madonnina.
Il prossimo nuovo giocatore del Milan è un trequartista classe '96 esploso nella Dinamo Zagabria dove ha iniziato a collezionare svariati record di precocità: il più giovane in campo nel campionato croato, secondo più giovane a esordire in Champions League dopo Celestine Babayaro nel '94, il più giovane a segnare un gol in campionato e il più giovane a debuttare a 16 anni nella nazionale croata. Le grandi premesse su questo nuovo fenomeno dal piede mancino, dotato di una tecnica sopraffina ma di un fisico forse troppo minuto, hanno subito attirato le attenzioni del Barcellona, che rivedendo in lui il possibile erede di Messi, lo portarono in Spagna all'età di 18 anni per 5 milioni di euro. Halilovic viene spedito a farsi le osse nel Barcellona B, ma il suo impatto individuale e anche di squadra non è dei migliori visto che la stagione si conclude con la retrocessione che spinge i dirigenti blaugrana a cederlo in prestito.
Il talento croato fa il suo esordio in Liga nella piccola realtà dello Sporting Gijon, dove dimostra le sue potenzialità nelle prime partite per poi spegnersi con il passare della stagione finendo addirittura in fondo alle gerarchie del tecnico Abelardo. Nel 2016 arriva la chiamata dell'Amburgo che lo strappa per 10 milioni al Barcellona portandolo in Germania. La prima esperienza in Bundesliga si chiude addirittura dopo solo 6 mesi condite da sette presenze e poco altro. Il Las Palmas prova a rilanciarlo prendendolo a gennaio in prestito e facendolo giocare 18 partite dove si segnala con 2 assist ma nessun gol. Nella stagione successiva, Halilovic resta al Las Palmas, venendo però condizionato da un infortunio alla caviglia che lo costringe a rimanere lontano dal terreno di gioco per quasi quattro mesi. Due le reti in Liga che non riescono però a evitare la retrocessione dei canari, che subiscono la stessa sorte dell'Amburgo (detentrice del suo cartellino) che saluta per la prima volta nella sua storia la massima categoria. Il futuro di Halilovic adesso si sposterà in Italia, col Milan che pronto con un contratto triennale, ha deciso di puntare sulla rinascita di questo croato di soli 22 anni, ma già con un passato da predestinato mancato.