Milan: addio ai cinesi, la società parlerà americano

Pubblicato il 21 giugno 2018 alle 11:30:16
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Matteo Sfolcini

Un viaggio segreto coperto dalla massima riservatezza potrebbe essere stato la svolta per il futuro del Milan. Ieri mattina Fassone e il direttore esecutivo Han Li (nonché braccio destro del presidente Yonghong Li) sono sbarcati a Londra per continuare la trattativa con un potenziale investitore per il rifinanziamento del debito Elliot

Dalla ricerca soltanto di un socio di minoranza infatti la missione è passata dalle trattative con gli acquirenti interessati alla maggioranza del club, che dovranno ripagare anche tutti i debiti, a partire dai 32 milioni della ricapitalizzazione. La percentuale che sarebbe venduta dall'attuale presidente cinese si aggira intorno al 75% delle quote, con Yonghong Li che avrebbe così un peso meno specifico nella società rossonera per uscire definitivamente di scena tra un paio d'anni, il tempo di ricavare il più possibile da una futura quotazione in Borsa del club.

L'altra grande novità è che i potenziali acquirenti sono tre, sono americani e tutti hanno mandato avanti le banche. Una per ciascuno e ognuna con una sede principale a Londra dov'erano ieri in missione Fassone e Han Li. Le tre banche sarebbero Goldman Sachs, Morgan Stanley e Merril Lynch, dei pezzi grossi della finanza americana. La prima, in questa potenziale corsa, sarebbe già davanti alle avversarie, ma la partita non è ancora chiusa. Sui nomi invece c'è il riserbo assoluto ma intanto resta ancora da definire il ruolo di Elliot, che se entro venerdì non dovesse ricevere la parte di ricapitalizzazione, potrebbe già subentrare ai cinesi pretendendo entro dieci giorni il rimborso del prestito.