Domani è in programma il derby con l'Inter, ma a tenere banco in casa Milan è ancora il mancato trasferimento di Pato al Paris Saint-Germain. "Non ho mai detto che volevo cedere Pato - dice Allegri nella conferenza stampa della vigilia -, c'era solo un'operazione di mercato per rimpiazzare Cassano, che da lunedì ricomincerà la preparazione atletica e magari potremo avere a disposizione per fine campionato. Non ho mai avuto qualcosa contro Pato: è un campione che per le potenzialità che ha deve fare molto meglio. Resterà con noi e ne sono felice".
Spazzate via le illazioni sul suo rapporto con il brasiliano, Allegri si concentra sulla stracittadina con l'Inter. "E' simile al derby di ritorno dell'anno scorso - spiega Allegri - in cui noi potevamo allungare il vantaggio e chiudere il campionato mentre l'Inter aveva addirittura la chance del sorpasso. Ora la distanza è ampia, a loro serve una vittoria per rientrare nel giro scudetto".
"Con il cambio dell'allenatore l'Inter ha cambiato il sistema di giocare - continua Allegri -. Dopo le ultime partite negative ne hanno vinte sei, subiscono poco. Domani avranno a disposizione tutti i giocatori della rosa, troveremo un Inter difficile da affrontare". Allegri arriva al derby fresco di rinnovo: proprio ieri il tecnico ha allungato il suo contratto con i rossoneri fino al 2014. "Non è mai stato un problema - taglia corto il tecnico -, dovevamo trovare il tempo e i modi. Sono contento che Berlusconi e Galliani mi abbiano riconfermato e di continuare il lavoro iniziato un anno e mezzo fa".