"Quando l'avversario è moribondo devi ucciderlo". Il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, non nasconde il rammarico al termine del derby con l'Inter, terminato 1-1. Dopo essere passati in vantaggio con El Shaarawy, i rossoneri hanno sprecato diverse occasioni per raddoppiare e nella ripresa hanno subito il pareggio di Schelotto. "Sono contento di quello che ha fatto la squadra, soprattutto nel primo tempo abbiamo creato tante palle gol - sottolinea l'allenatore rossonero - e concesso poco o nulla all'Inter".
"Nella ripresa i ragazzi erano un po' stanchi - confessa Allegri -. Per questo dovevamo gestire meglio il possesso palla, invece abbiamo perso troppi palloni. Mentre quando siamo stati bravi a gestirla, siamo andati dentro senza rischiare nulla. Ma quando si è giovani anche le cose facili sembrano difficili".
"Sul gol è stato bravo Schelotto, su un bel cross di Nagatomo - riconosce Allegri -. Ma in queste partite devi segnare nelle occasioni che ti capitano perché non puoi pensare di averne per tutti i 90 minuti. Dovevamo chiuderla nel primo tempo. Comunque c'è da essere contenti, noi eravamo fuori casa. Loro avevano l'obbligo di vincere".