"Credo che nel primo tempo abbiamo gestito molto bene la palla, nel secondo tempo la squadra ha trovato un po' più di spazi e abbiamo creato molto. Era una partita che potevamo tranquillamente portare a casa". E' l'analisi di Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, al termine della gara in casa del Parma, terminata 1-1.
"Abbiamo concesso questa punizione al Parma al limite dell’area - aggiunge Allegri -, non abbiamo chiuso la partita sul 2-0 e, purtroppo, il calcio è così, se non chiudi le partite poi dai anche una possibilità agli avversari e a volte ti puniscono. Credo che la squadra oggi abbia giocato anche discretamente bene, bisognava vincere. Mercoledì abbiamo un’altra partita importante, quella della Champions (in casa dello Zenit Sanpietroburgo, ndr), visto che la prima partita l’abbiamo pareggiata in casa. Quindi, bisognerà cercare di fare risultato".
Note positive da El Shaarawy, al quarto gol nelle ultime tre gare di campionato. "Non ha ancora 20 anni, è normale che abbia una crescita e soprattutto in questo momento - spiega Allegri -, nel quale sta facendo anche dei gol. E’ un ragazzo che ha forza, resistenza, velocità e i suoi recuperi per me sono la normalità, cosa che altri giocatori non hanno. E’ difficile trovare un giocatore con queste caratteristiche".
Allegri spegne sul nascere le polemiche sul gesto di Robinho nel finale: l'attaccante brasiliano non ha salutato i tifosi al termine della partita: "E' stata un momento di nervosismo - taglia corto il tecnico -, anche perché abbiamo pareggiato una partita all’ultimo, quindi, era sicuramente dispiaciuto, ma niente di particolare".