Milan, Allegri: "Drogba e Kakà ben accetti"

Pubblicato il 23 gennaio 2013 alle 10:03:38
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Il Milan è concentrato sulla rincorsa al terzo posto con un occhio al mercato. A Sky è intervenuto il tecnico rossonero Massimiliano Allegri, che ha iniziato parlando di mercato e in particolare di Drogba e Kakà: "Quando si parla di grandi campioni, non c’è da discutere, soprattutto quando arrivano campioni in squadra danno più sicurezza a tutto l’ambiente ma credo che questa sia una scelta della società, che sta lavorando bene, cambiando la linea di Berlusconi negli ultimi 26, considerando il momento economico dell’Italia. Se dovesse arrivare lui, certo che sono contento, come sono contento come se arriva qualsiasi campioni che rinforza la squadra. Più crescono i singoli, più cresce il gruppo. Kakà e Drogba? Sono operazioni molto difficili e complicate. Credo che Galliani se avrà la possibilità di portare uno o due campioni lo farà, ma fino all’ultimo è difficile capire".

E poi sull'obiettivo del terzo posto in campionato: "E’ un momento che i ragazzi stanno facendo bene, peccato per l’handicap iniziale che ci ha tolto molti punti. Quando fai un pareggio e le altre vincono sembra ancora più brutto. Siamo in una buona posizione in classifica, stanno crescendo bene tutti i giovani che abbiamo, è questa la linea della società. L’obiettivo importante è il terzo posto, anche se non è facile, ci sono tante squadre e stanno facendo bene. Credo che noi dobbiamo concentrarsi su noi stessi e migliorare perché essendo una squadra nuova e tanti giovani, dovremmo avere margini di miglioramento. Siamo consci del fatto che sarà difficile ma non impossibile".

Allegri conclude parlando delle voci sul proprio futuro: "Tutte le voci sono fantamercato. Sono stato e continuo ad essere su una panchina traballante per quello che si dice. La mia panchina è molto ambita e soprattutto in questo periodo c’è il valzer degli allenatori. Io sono contento e sto facendo un lavoro completamente diverso rispetto ai primi due anni".