La testa del Milan è ben salda sull'impegno di venerdì sera a Marassi col Genoa, anticipo della 28a giornata di serie A: poi si penserà al Barcellona. Lo ha detto Massimiliano Allegri nella conferenza stampa della vigilia: "Dobbiamo essere consapevoli che i 3 punti di domani saranno importanti per il terzo posto che dovremo difendere da qui fino alla fine della stagione. Domani non è un pre Barcellona-Milan e la formazione che manderò in campo sarà la migliore per questa sfida". Sul terzo posto ha aggiunto: "Dovremo avere equilibrio perché bisognerà mantenere questa condizione e pensare a quelli che sono stati i primi tre mesi. L'obiettivo è andare avanti in campionato. Se non dovessimo andare avanti in Champions saremo stati bravi comunque. La Champions è fatta d'episodi che possono cambiare la storia".
Inevitabile però che si parli anche del return match degli ottavi di Champions al Camp Nou: "Martedì può succedere di tutto e meno ci pensiamo e meglio è. E' una soddisfazione andare la con due gol di vantaggio". Tornando alla gra col Genoa, Allegri non scioglie tutti i dubbi di formazione: "Balotelli non ha 90' nelle gambe, si è appena riaggregato. Abbiamo tanta scelta e credo che Mario partirà dalla panchina. Boateng sta facendo molto bene l'attaccante. Sta bene fisicamente e mentalmente e sono contento di quello che sta facendo. L'unico che riposa domani è Abate. Constant sta bene. Ambrosini è in grande forma".
Allegri conclude con l'ennesima risposta sullo scambio Cassano-Pazzini: "E' stato uno scambio che hanno fatto le due società. A noi ci faceva comodo una prima punta come Giampaolo, Antonio ha espresso il desiderio di andare via". E una sul rinnovo di contratto in scadenza nel 2014: "Non è una priorità. Adesso ci sono due partite importanti e bisogna portare a termine una stagione dove dobbiamo arrivare terzi. Non ci penso".