Milan: Allegri \"All\'Inter? Mai dire mai\"

Pubblicato il 2 aprile 2011 alle 08:01:00
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

"Sereni e concentrati. Equilibrio e niente numeri. Abbiamo il dovere di vincere lo scudetto. Sono fiducioso". Massimiliano Allegri, allenatore del Milan detta le linee guida per affrontare l'Inter nella sfida di domani sera. "Un derby più decisivo per loro che per noi. In palio ci sono ancora 21 punti ed è impensabile di trionfare con 62".

Pronistici e bookmakers danno l'Inter vincente. "Forse perché abbiamo fatto un punto nelle ultime due partite. Siamo però in testa da 21 giornate. Il campionato può decidersi gli ultimi 20 minuti. Si vince lo scudetto quando si ha la matematica a favore. Un fioretto in casa di vittoria del campionato? Non l'ho fatto ma ci penserò".

Milan-Inter, Allegri-Leonardo. "C'è molta emozione. Dobbiamo giocare con serietà, voglia e sacrificio. L'Inter nella fase offensiva mi sembra assomigli al Milan dell'anno scorso. Conosciamo le loro caratteristiche". In futuro un passaggio da Milanello alla Pinetina? "Sono al Milan da otto mesi. E' difficile passare da una sponda all'altra. Le situazioni nella vita cambiano". Quale il reparto più importante? "Serve la testa. Non dobbiamo concedere spazi. Antonini e Zambrotta sono ancora in dubbio. Dubbi ancora a centrocampo". Milan-Inter, Livorno-Pisa: "Il derby si sente quando le città sono a pari categoria".

L'Inter ha recuperato terreno sul Milan. "Mi da fastidio che nonostante sia in testa, si parli d'un Milan in crisi. Sono fiducioso e ottimista per natura. I ragazzi in allenamento hanno la consapevolezza dei loro mezzi. Nelle difficoltà il Milan deve giocare da squadra vera facendo un'ottima partita".

Con la sosta il Milan ha recuperato Pato e Boateng. "Pato sta bene. I nazionali sono tutti tornati senza infortuni. Non dobbiamo regalare gol". E Cassano? "Non ha giocato tanto ma è stato utile e non è ingrassato".

Seedorf ha detto che il derby sarà decisivo. "Normale, vincendo andremmo a +5. Ma non dobbiamo cambiare il nostro obiettivo: vincere partita dopo partita".

Per il cartellino rosso rimediato a San Siro contro il Bari, grande escluso sarà Ibrahimovic: "Certo, non sarà una passeggiata. Questa è la migliore stagione della sua carriera. Contro il Bari ha sbagliato. Mi auguro che alla fine si vinca tutti insieme. Il Milan ha dimostrato più volte che nonostante assenze importanti, ha tirato sempre fuori il suo carattere".