"Scuse alla Juventus? E di cosa dobbiamo chiedere scusa? Non ci sono cause valide". Queste le parole di Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, alla vigilia del match contro il Palermo. Il tecnico rossonero torna sulle polemiche che hanno investito il big match Milan-Juventus: "Spero solo che l'errore non risulti decisivo alla fine del campionato. La sfida è stata preceduta da 15 giorni di dichiarazioni un po' pesanti, non necessarie. Il teatrino lo hanno montato e lo hanno smontato loro. Buffon? E' stato molto coerente, è stato bravo a dire quello che pensava, anche se spesso è meglio stare zitti e parlare di calcio".
Il tecnico del Milan passa poi in rassegna la partita contro il Palermo, appuntamento chiave della stagione rossonera: "E' una delle partite decisive del campionato. Ci giochiamo 3 punti vitali, sarebbe importante rimanere in testa alla classifica prima del recupero della Juventus con il Bologna - dice Allegri, che commenta i precedenti del Diavolo al Barbera -. Il Milan non vince a Palermo da 6 anni, la gara sarà difficile, e loro in casa sono temibili. Ibrahimovic? Sono felice che abbia finito di scontare la squalifica, mentre Pato è ancora alle prese con un infortunio". In difesa, con Mexes fuori tre giornate per squalifica per il pugno a Borriello, giocherà Bonera: "Gesti come quello di Philippe vanno evitati, si crea un danno alla squadra - continua Allegri, che poi annuncia turnover a centrocampo -. Giocherà Ambrosini in mezzo, Van Bommel è reduce da 90 minuti con la nazionale".