Massimiliano Allegri quasi non ci crede. Il suo Milan liquida l'Atalanta a San Siro con un secco 2-0 e a Torino il Lecce trova il pareggio al 85' con gol di Bertolacci su papera di Buffon. I rossoneri ora tornano a credere in uno scudetto che sembrava perso per sempre.
La Juventus è sempre in testa con un punto di vantaggio ma ora Allegri sa che potrà continuare a lottare: "Abbiamo sempre creduto nella rimonta scudetto - spiega il tecnico ai microfoni di Sky Sport -: domenica ci aspetta una bella serata. Stasera avevamo una sola possibilità; vincere e poi sperare nel Lecce. Ecco perché nell'ultimo quarto d'ora sembrava fossimo a teatro, in attesa del finale di un'opera. A cinque minuti dalla fine il discorso scudetto era chiuso, ora il campionato è ancora in mano alla Juventus, ma domenica sarà una bella serata: mi sto divertendo molto".
Ed ora i rossoneri sono attesi dalla sfida più difficile: il derby che può valere una stagione. "Dobbiamo esser pronti per giocare un grande incontro - spiega Allegri -, dalla forte carica emotiva: l'Inter sta lottando per la Champions, noi per il campionato".
Ma il Milan, nella sfida di domenica, si presenterà col morale alto e, probabilmente, con un recupero fondamentale: "Thiago Silva? Sta decisamente bene, sabato deciderò se rischiarlo o meno. Se c'è stato un errore - rivela il tecnico -, è stato quello di farlo giocare la semifinale di Coppa Italia con la Juventus". Infine Allegri torna sul rapporto con Silvio Berlusconi: "L'ho sentito ieri sera - conclude il tecnico rossonero - ma non posso sempre raccontare cosa mi ha detto. Telefonate scaramantiche? No, in realtà sento il presidente prima di ogni partita".