Massimiliano Allegri mette a tacere le indiscrezioni che parlano di un Silvio Berlusconi furioso con il tecnico dopo la sconfitta in Champions League contro il Barcellona. "Non so dei rumors, so solo quello che mi dice il presidente - taglia corto il tecnico del Milan -. Ieri sera ho parlato con lui, gli ho spiegato che contro il Barcellona abbiamo giocato in maniera diversa rispetto all'andata e che sono molto arrabbiato per la sconfitta".
"In campionato eravamo già lanciati, e avevamo bisogno di una grande prestazione per rilanciarci in Champions - aggiunge Allegri -: quello con il Barça va considerato un punto di partenza. Il feeling con il presidente è lo stesso che c'era l'anno scorso di questi tempi". Le ultime voci di mercato parlano di un Carlos Tevez pronto a sbarcare a Milanello, ma l'allenatore non si sbilancia sull'argomento. "Tevez è un giocatore del Manchester City - si limita a dire Allegri -, non mi sembra corretto parlare dei calciatori di altre squadre".
Archiviata per il momento la Champions League, il tecnico si concentra sul campionato: "Abbiamo cinque partite da qui alla fine di dicembre e siamo obbligati a raccogliere più punti possibile per raggiungere la vetta o almeno restare attaccati ai primi posti". Per il futuro Allegri si augura anche di avere più fortuna con gli arbitri. "Non valuto molto l'operato arbitrale perché tutti possono sbagliare - premette l'allenatore dei rossoneri -. Speriamo di avere più valutazioni arbitrali dalla nostra parte nelle prossime partite".