La vittoria contro il Cagliari ha ridato serenità al Milan e a Massimiliano Allegri, anche se c'è ancora molto su cui la formazione rossonera deve lavorare. A partire dalla continuità in campo, come ha detto il tecnico nella conferenza stampa alla vigilia del match col Parma: "Con il Cagliari è stata una serata positiva perchè finalmente abbiamo vinto in casa, non subendo gol, e facendo a tratti anche una buona partita. Una volta in vantaggio ci siamo andati un po' a complicare le cose, e a volte ci capita. Questa parte va migliorata, perchè bisogna cercare di limitare gli errori quando le cose vanno bene. In questo momento di difficoltà non è facile dare continuità".
Allegri ha sottolineato le difficoltà di giocare a San Siro: "Mancando i risultati quando vai in vantaggio non continui a giocare, ma ti viene inconsciamente un pochino di paura, cosa che bisogna togliere. Siamo cresciuti ma bisogna cercare di sbagliare meno e avere una migliore lettura della partita". Allegri si è espresso sul concetto di 4-2-fantasia rilanciato da Galliani: "Più che parlare di moduli, bisogna parlare di concetti. Ci vuole una buona tecnica, saper essere offensivi e cercare di difendere tutti insieme, visto che quest'anno in Italia è molto più difficile fare gol. Fantasia? Abbiamo Robinho, El Shaarawy, Boateng, Bojan e dobbiamo sfruttare le qualità del reparto offensivo, anche perchè tutti giocano ormai con difesa a 5 tranne sette squadre che giocano a 4".
Sul reparto d'attacco, il tecnico ha parlato dei suoi uomini: "Pazzini ha fatto una buona partita, pur non facendo gol. Viene da tre mesi di inattività e da quando è arrivato al Milan ha giocato praticamente sempre. Pato? La situazione è facile e chiara. Sta lavorando bene, sta bene e quando rientreremo da San Pietroburgo si riaggregherà alla squadra e valuterò se sarà in grado di essere a disposizione nel derby. Bojan? In questo momento ho bisogno di giocatori con altre caratteristiche. El Shaarawy sta bene, è molto migliorato ed ha acquistato sicurezza".
A Parma Allegri ritroverà Boateng: "Sicuramente rientrerà, ma dopo l'allenamento deciderò la formazione". In chiusura una battuta sul presidente Berlusconi: "Non ho parlato con il presidente dopo la partita con il Cagliari, credo abbia altri impegni in questo momento, ma dovevamo vincere e lo abbiamo fatto".