Il mezzo passo falso del Milan in casa del Parma ha rimesso in discussione il tecnico Massimiliano Allegri. Il successo infrasettimanale a San Siro contro il Cagliari è stato rapidamente archiviato, così che l'allenatore rossonero - alla vigilia della sfida di Champions contro lo Zenit San Pietroburgo - è costretto a tornare sulle voci di un suo possibile esonero: "Non mi fanno più né caldo né freddo. Io penso solo a vincere con il Milan, non ai nomi dei miei ipotetici sostituti che cambiano ogni giorno".
Allegri sposta poi il focus sulla partita di domani, match fondamentale in chiave la qualificazione. "Conta più del derby con l'Inter - afferma il tecnico -. Sapevo che sarebbe stato un girone equilibrato, con Zenit e Milan a contendersi la qualificazione fino all'ultima giornata". Infine un elogio per il mister Luciano Spalletti, che nell'ultimo mese ha vissuto uno dei periodi più difficili da quando è in Russia, con risultati deludenti e problemi di spogliatoio: "E' un ottimo allenatore, riesce sempre a dare un'identità di gioco alle sue squadre - conclude Allegri -. Con la Roma ha sfiorato lo scudetto e con lo Zenit ha vinto subito".