Milan, Allegri: "Più Pazzini che Pato"

Pubblicato il 20 ottobre 2012 alle 08:00:58
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Lazio-Milan deve essere la gara della svolta per i rossoneri, ma anche per Allegri, confermatissimo dalla società, e Pato, che tornerà a disposizione dopo il lungo stop per i soliti problemi muscolari. All'Olimpico dovrebbe però giocare Pazzini all'inizio, come conferma il tecnico nella conferenza stampa della vigilia: "Credo che continueremo su questo sistema di gioco ma è importante avere l’atteggiamento giusto. Pato titolare? E’ una valutazione che sto facendo anche se ci sono più possibilità che giochi Pazzini". Sul 'Papero' ha aggiunto: "Pato non è un caso particolare. La mia sensazione è che stia bene e che sarà un rientro diverso rispetto all’ultima volta ma non c’è paura anche perchè con la paura non si va da nessuna parte. Sta bene fisicamente e mentalmente, ha solo bisogno di giocare per ritrovare la forma migliore".

La Lazio di Petkovic è una squadra temibile con un Klose in grande forma. "Sarà una gara difficile sia per loro che per noi. Abbiamo 7 punti ma per quello che abbiamo fatto forse potevamo avere qualcosa in più. Klose? Uno così non mi manca. Abbiamo giocatori che possono fare tanti gol anche se il tedesco è un attaccante ottimo. Petkovic ha capito subito il calcio italiano, è molto sveglio e ha una buona squadra adatta alle sue caratteristiche", ha detto il mister rossonero. Non sarà dunque l'ultima chance per Allegri, vista la conferma da parte della società: "Le parole di Galliani mi hanno fatto piacere ma tutta la società ha dimostrato fiducia verso la squadra e non solo al mister. E’ un team nuovo, giovane e forse ci vuole un po’ di tempo".

Chiusura di Allegri dedicata ai singoli: "Boateng, sotto l’aspetto dell’impegno e dell’intensità, non si è mai tirato indietro, deve migliorare come tutti. Nocerino ha fatto bene a Parma, da mezz’ala ha fatto molto bene l’anno scorso, non è un giocatore perso, è importante e io so quello che mi può dare rispetto alle sue qualità. Montolivo? Le sue prestazioni sono andate sempre in crescendo sin da Udine. In Nazionale può avere un po' di liberta in più ma svolge sempre il ruolo di centrocampista. Credo che Riccardo possa ricoprire tutti i ruoli di metà campo".