Milan, Allegri: "C'è rabbia, ma serve serenità"

Pubblicato il 27 febbraio 2012 alle 15:16:26
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

"Dispiace per quegli episodi che sono successi in campo, ma sono cose che nel calcio capitano, e quindi bisogna affrontarle con maggiore serenità". A due giorni da Milan-Juventus Massimiliano Allegri torna sui temi caldi della gara di San Siro, ma questa volta provando a smorzare la tensione: "Smaltita la rabbia? E' normale che dopo una partita del genere ci fosse stata un po' di rabbia - spiega ai microfoni di Sky in occasione della cerimonia per la Panchina d'oro a Coverciano -, è importante che sia stato un bel match sul campo. Vanno lasciati in pace gli arbitri e gli assistenti perché possono sbagliare".

"La partita l'ho rivista - prosegue Allegri - ma non ce n'era bisogno. Non avevo niente contro la terna arbitrale, purtroppo l'assistente è incappato in un errore e l'arbitro ha diretto una buona partita. Ma prima sono state fatte certe dichiarazioni che hanno creato un po' di tensione senza motivo e se ne potrebbe credo fare sicuramente a meno".

"Non dico assolutamente niente - commenta a proposito delle parole pronunciate da Gigi Buffon sul gol annullato a Muntari -, dico solo che, siccome giochiamo ogni tre giorni, quando dici una cosa poi sistematicamente succede il contrario la settimana dopo, quindi dovresti rimangiarti quello che hai detto. Se si evita di parlare di queste cose e si parla solo di calcio giocato credo che sia molto meglio, per il bene di tutti e per la serenità globale".

"Noi ci sentiamo forti - conclude sul momento del Milan -, in questo momento ci mancano 14 giocatori, e speriamo di recuperarne qualcuno, però la squadra ha dimostrato grandi valori tecnici e morali. Ibrahimovic è un campione, quando gioca si fa sentire e spesso fa la differenza; ma oltre a lui mancano anche altri giocatori".