Robinho torna ad allenarsi con i rossoneri il Milan, dopo essere stato vicinissimo a vestire la maglia del Santos. ''La trattativa è fallita stanotte. Per quanto mi risulta Robinho è un giocatore rossonero fino al termine della stagione", così commenta un sorridente Massimiliano Allegri, alla vigilia della sfida con il Siena. ''Anche se aveva il desiderio di tornare in Brasile, già espresso in estate, Robinho rimane con la testa giusta - assicura l'allenatore livornese -. Ora deve ritrovare una condizione accettabile, perché praticamente da 20 giorni non si allena. Ci vorrà un po' di tempo per rimetterlo in condizione. Si stava allenando in modo differenziato perché quando è tornato dal Brasile ha avuto un risentimento al tendine d'Achille. Da oggi è a disposizione''.
Intanto il giocatore risponde con una mail al sito brasiliano "Globoesporte", che gli chiedeva di fare il punto sulla sua vicenda di mercato, e non chiude definitivamente la porta aperta al suo trasferimento. ''Non c'è nulla di definitivo. Con il Santos è tutto tranquillo e io sono disposto a ridurmi parte del salario, ma con il Milan la situazione è difficile, è mancato l'accordo''.
Allegri ha poi risposto alle domande sul mercato in entrata. ''Balotelli? E' un giocatore del Manchester City, è un patrimonio del calcio italiano e, come hanno detto Prandelli e Mancini, il ragazzo si deve concentrare solo su se stesso e sul calcio, altrimenti butta via una carriera importante. Balotelli deve solo pensare a dimostrare il suo valore, lo può fare nel Real Madrid, nel Milan, dove vuole, sta solo a lui''.
Decisamente più netta la sua chiusura a un possibile arrivo di Drogba in rossonero. "Non è in linea con quanto ha detto il presidente, che ha l'idea - ha specificato Allegri - di portare avanti un discorso con i giovani e nel giro di tre anni cercare tornare ai vertici in Italia e migliorare in Europa''.