"Negli ultimi due o tre mesi abbiamo commesso tanti errori. Avevamo il campionato in mano, abbiamo perso otto punti nelle ultime otto giornate. Ed è un dato che ci deve fare riflettere". Dopo la delusione per lo scudetto sfumato lo scorso anno, il tecnico del Milan Massimiliano Allegri spera nell'immediato riscatto: "E' un anno diverso dai primi due - dice durante la conferenza stampa in occasione del raduno a Milanello - perché quest'anno nello spogliatoio del Milan vengono a mancare tanti giocatori che hanno fatto la storia. Ci sono giocatori nuovi, sono rimasti due-tre anziani tra cui Ambrosini, che sarà un tassello importante dello spogliatoio. Bisogna ripartire da zero, riscattare l'anno scorso, dove eravamo super favoriti ma nel calcio non c'è nulla di scontato. Dobbiamo avere umiltà e consapevolezza nei nostri mezzi e cercare di non ripetere gli errori del passato. Serve la cattiveria che quando sei superfavorito ti può venire a mancare".
Allegri gioca a carte scoperte e fissa l'obiettivo principale: "Vogliamo tornare a vincere lo scudetto. La Juventus è campione d'Italia, l'Inter si riproporrà per la vittoria, il Napoli non avrà la Champions. L'annata sarà difficile, i valori del Milan non cambiano se vinci o non vinci il campionato. Bisognerà ripartire da questo. Penso che Juventus e Milan siano ancora un gradino più su rispetto a tutti gli altri, ma da qui al 31 agosto le cose possono cambiare".