Il Milan ha vinto a San Siro in casa il 16 maggio del Campionato di Serie A del 21/22 contro l’Atalanta per 2 a 0. In tribuna è stato presente Antonio Percassi, il Presidente dell’Atalanta. Nella tribuna del Milan sono costanti le presenze di Ivan Gazidis, l’amministratore delegato e il direttore generale del Milan, e di Paolo Maldini, il direttore sportivo dei rossoneri; presente anche Alessandro Nesta, il quale sembra che prenderà l’incarico di allenare il Milan Primavera.
Durante la partita i rossoneri hanno avuto maggiore freddezza rispetto ai giocatori dell’Atalanta nel centrare l’obiettivo, approfittando dei tempi in cui quest’ultimi avrebbero avuto bisogno di ricaricarsi e sorprenderli, mentre stavano recuperando le proprie forze. I duelli sono stati vinti da Giroud sia su Palomino sia su Djimsiti, già nei primi venti minuti della partita, mettendo in difficoltà la retroguardia bergamasca. Lo stesso Giroud perde la pazienza al 43’ contro Djimisiti per una spinta e protesta contro l’arbitro per questa spinta ai limiti dell’area; l’arbitro Orsato non transige e lo ammonisce poco dopo.
Nel primo tempo la difesa dell’Atalanta funziona, ma, nel secondo tempo, i Diavoli sferrano alcuni attacchi che permettono al Milan di chiudere la partita.
La partita cambia notevolmente al 55’, quando entrano Rebic al posto di Giroud e Messias al posto di Saelemaekers. Per l’Atalanta si spera che riescano a primeggiare solo con l’entrata di Zapata al posto di Muriel.
Un minuto dopo queste sostituzioni in ambedue le squadre, e Leao riesce a prendere il sopravvento su tutti: Kessie recupera con prepotenza la palla, anticipando Pessina, poi Leao corre velocissimo sotto il naso di Djimsiti dell’Atalanta per fare un goal dagli 11 metri, in maniera precisa, a cucchiaio.
Zapata, incoraggiato da Gasperini, avrebbe approfittato di un corner battuto dal compagno Malinovskyi al 72’, ma Kalulu fa uscire una forza innata rispetto al fisico possente dell’avversario. Zapata sbaglia l’incornata con cui l’Atalanta avrebbe potuto pareggiare.
Al 75’ Theo non resiste a uscire dalle linee e, grazie a un gioco di prestigio di Krunic nel rubare la palla a De Roon, Theo vola verso la porta avversaria, attraversando tutto il campo – hanno chiamato questa azione “coast to coast” – e tira forte, dritto in porta. Non è servito il cercare di recuperare la palla da parte prima di Koopmeiners, poi Theo fa polvere sotto le proprie scarpe, seminando gli avversari Hateboer e l’altro difensore dell’Atalanta, il quale non ne azzecca una in questa partita, Djimsiti.
Lo Stadio “San Siro Stadium” fa un’ovazione per Theo del Milan,
Mister Gasperini riesce a tenere la testa alta, anche dopo la sconfitta contro il Milan: si è rifiutato solo di rispondere all’ultima domanda sulla questione arbitrale perché il direttore di gara Orsato ha una certa competenza in materia e non avrebbe voluto dire nulla per non fomentare ulteriori equivoci. Il Ct Gasperini ritiene che i propri giocatori abbiano saputo stare in partita fino al goal di Theo, poi nel secondo tempo quest’ultimi hanno perso l’obiettivo negli ultimi 16 metri. I giocatori dell’Atalanta sono stati comunque visti con un occhio di riguardo da Mister Gasperini: bravo Pasalic per evitare che Leao e Theo s’inserissero in alcuni spazi del campo; poi, sostiene sempre Gasperini, i talenti dell’Atalanta sono stati concreti anche nelle ripartenze.
Mister Pioli, anche in questo ennesimo e penultimo post-partita, loda la bravura dei propri calciatori perché sono stati «determinati, attenti e sereni». I rossoneri – ha affermato Pioli – sono stati eccellenti nel trovare soluzioni, muovendosi in tutte le direzioni del campo. Manca solo una partita per i Diavoli affinché abbiano la certezza di vincere il Campionato 21/22.
Vi ringrazio dell’attenzione.
Katiuscia Lalla