Il tormentone del mercato invernale 2014-15 ha un nome e cognome: Alessio Cerci. Alla vigilia di Natale il 27enne esterno dell'Atletico Madrid sembrava ormai a un passo dal Milan: scambio di prestiti con Fernando Torres e tutti contenti, sia a Milano che a Madrid. Nelle ultime ore, però, la trattativa tra i rossoneri e i colchoneros avrebbe registrato un brusco stop a causa del ripensamento del giocatore che, come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport in edicola stamane, preferirebbe accasarsi sì a Milano, ma all'Inter. Cerci, infatti, avrebbe dato la sua parola a Roberto Mancini per il trasferimento in nerazzurro.
Il retroscena avrebbe mandato su tutte le furie sia il Milan sia l'Atletico, convinti ormai di avere trovato un accordo vantaggioso per entrambi: i rossoneri accoglierebbero a braccia aperte a Milanello quello che è considerato l'ideale sostituto di Honda in partenza per la Coppa d'Asia, gli spagnoli potrebbero contare su un giocatore amatissimo dai tifosi e con grandi motiviazioni. Nonostante l'inserimento dell'Inter, il Milan resta favorito nella corsa a Cerci: i nerazzurri, infatti, non avrebbero al momento contropartite tecniche ritenute adeguate dall'Atletico.