Silvio Berlusconi torna a parlare del 'suo' Milan nella mattinata trascorsa in giro per emittenti radiofoniche. "Se mi piacerebbe avere Destro? Sicuramente - rivela -. Osvaldo e Drogba? Superano i limiti di età che ci siamo dati per formare una squadra di giovani. Balotelli? Non mi convince come uomo", spiega a Radio Radio. "Servono 2-3 anni per avere una squadra competitiva - aggiunge Berlusconi - e ancora protagonista in Italia e nel mondo, ma dobbiamo partire da una squadra molto giovane. Stiamo seguendo con i nostri osservatori circa 100 giovani atleti in tutto il mondo".
Intervenuto anche a Radio Kiss Kiss, il presidente rossonero parla dell'addio di uno dei suoi pupilli: "Pato? Abbiamo assecondato la sua volontà, ma tra due anni tornerà da noi. Galliani è andato in Brasile per portare a casa soldi, non per spenderli - continua -. Pato ha detto che vuole rientrare a casa tra uno o due anni, promettendoci di tornare poi al Milan e quindi stiamo cercando di piazzarlo alla prima squadra del Brasile, che è il Corinthians".
Sul mercato in entrata, però, il numero uno rossonero è cauto: "Dopo 26 anni di paradiso, di pranzo a caviale e champagne - prosegue -, ci prendiamo una pausa di 3 anni per costruire una squadra di giovani che possa andare avanti dieci anni e venga poi rafforzata con un grandissimo campione. Stiamo cercando i miglior giovani del mercato, ne abbiamo circa 100 in osservazione".
A chi gli chiede, infine, se il nome caldo del mercato rossonero possa essere Cavani, Berlusconi risponde: "Cavani sta bene al Napoli, è giusto che i napoletani ci si siano affezionati. Darà molte soddisfazioni, con lui il Napoli è tornato protagonista - conclude -. Io farei il tifo per un Napoli da scudetto".