Un’altra, pesante frecciata all’indirizzo di Mario Balotelli, gli elogi a Filippo Inzaghi e al lavoro di sua figlia Barbara, la promessa ai tifosi di tornare presto competitivi ai massimi livelli. E’ un Silvio Berlusconi a tutto campo quello che, dalle colonne della Gazzetta dello Sport, parla del suo Milan del quale è alla guida da 28 anni. Dopo avere ribadito il suo scarso feeling con Balotelli (“E’ stato acquistato contro il mio parere”), Berlusconi parla del presente ed elogia il lavoro fin qui svolto da Filippo Inzaghi: “Al Milan c’è un bel clima, un nuovo allenatore con molta voglia di vincere e tornare a essere protagonisti in Italia, in Europa, nel mondo, come è sempre stato negli ultimi trent’anni. A Inzaghi do un 8 pieno. Siamo all’inizio di un’opera di ricostruzione, stiamo organizzando il gioco e lui ha già dato dimostrazione di possedere l’umiltà, il rispetto per gli altri, la capacità di motivare indispensabili per il suo ruolo”.
Ai tanti tifosi perplessi per la qualità delle campagne acquisti degli ultimi anni, Berlusconi chiede di avere fiducia: “Quando si parla di parametri zero bisogna ricordare che comportano stipendi molto elevati. Quest’anno il bilancio del Milan ci ha richiesto un sacrificio cospicuo e doloroso, direi quasi eroico. Comunque i campioni nella rosa sono tanti, quindi la base c’è già. E in più non c’è nessuna mela marcia nello spogliatoio. La ripresa è già cominciata. Noi ci siamo rinnovati più di Juve e Roma. La squadra è già competitiva così e presto torneremo a essere protagonisti anche in Europa. Nel 2016 ci sarà la finale di Champions a Milano. Perché non sognare di esserci no?”.
Infine l’incoronazione di sua figlia Barbara: “La vedo sempre più impegnata e appassionata. Sta svolgendo un grande lavoro. Se sarà il futuro presidente del Milan? Certo che sì”.