Trenta minuti. Questa la durata della visita lampo di Silvio Berlusconi a Milanello. Il presidente rossonero, dopo gli ultimi risultati positivi, è tornato a salutare la squadra in vista dell'impegno casalingo di Champions League contro lo Zenit San Pietroburgo. Un segnale importante, considerato che l'impegno di San Siro contro la formazione russa non ha alcuna valenza dal punto di vista della classifica del girone. Nonostante ciò, l'ex premier ha ritenuto opportuno far sentire il suo sostegno ai calciatori e motivarli affinché continuino la striscia positiva.
Arrivato a bordo del suo elicottero intorno alle 11, Berlusconi si è diretto immediatamente negli spogliatoi. Una breve chiaccherata e poi la fuga senza rilasciare dichiarazioni. I rossoneri sono poi scesi in campo per la consueta partitella e per provare gli ultimi dettagli in vista del match di stasera. Il Milan farà riposare gli uomini che hanno giocato di più e fornirà minutaggio a chi invece è stato utilizzato meno: Abbiati tornerà tra i pali, davanti a lui De Sciglio, Zapata, Acerbi e Mesbah. Il centrocampo sarà formato con ogni probabilità da Ambrosini, Flamini ed Emanuelson. In avanti spazio a Bojan, Pazzini e Boateng, squalificato per prossimo impegno di campionato.