«Abbiamo giocato avendo i concetti e le idee chiare, abbiamo giocato con intensità e con ritmo» risponde Mister Pioli con prontezza ai telespettatori di «Milan Night». Il Ct del Milan afferma che con una buona intensità di gioco, ritmo, il possesso palla con un pressing alto e continuo si potrebbe arrivare in Champions League con ottime probabilità di vincere. Quest’ultimo pensiero è l’elemento con cui confrontarsi continuamente, soprattutto dopo l’incontro Lazio-Milan di domenica 12 settembre. La Società Rossonera dovrà affrontare il 15 settembre, nella prima giornata della Champions, ad Anfield, il Liverpool – a casa degli inglesi –. Il Liverpool ha 1 vittoria in meno del Milan nella propria storia: il Diavolo possiede nella propria cassaforte 7 vittorie nella Champions League (’63,’69, ’89, ’90, ’94, 2003, 2007). Del Gruppo B della Champions League fanno, inoltre, parte il Porto e l’Atletico Madrid. Quest’ultima squadra, secondo i pronostici, ha il 60% di passare il turno, ovvero il 10% in più del Milan.
Ibrahimovic è restato in panchina perché si è operato al ginocchio lo scorso giugno, ma è pronto per riprendersi il posto da titolare. Alexis Saelemaekers ha giocato sin dal primo minuto come terzino destro e ha attaccato dal primo minuto di gioco senza inquadrare la porta: ha innervosito i giocatori del Cagliari i quali hanno permesso il primo calcio di punizione della partita Milan – Cagliari del 29 agosto 2021 nello Stadio di San Siro, a favore dei rossoneri. Tonali batte di spontanea volontà.
Chi ha sorpreso i tifosi e gli addetti ai lavori è stato il primo gol dei rossoneri eseguito alla perfezione, da calcio di punizione, una pennellata di Tonali allo scoccare del 12’ del primo tempo. Molti lo hanno paragonato a calci da fermo come faceva Andrea Pirlo, ma questo è tutto da vedersi nel futuro per il giovane Tonali. Per la sua ottima prestazione, sui giornali, Tonali conquista il 7,5 come voto nella propria pagella.
Dalbert del Cagliari, intanto, è stato ammonito dal terzo minuto di gioco perché nello stendere il piede ha creato uno sgambetto a Theo Hernandez. La rabbia dei rossoneri cresceva perché il Cagliari, durante la penultima partita di maggio 2021, della scorsa Stagione 20/21, ha messo in discussione la qualificazione in Champions della Società Rossonera; questo tende i nervi dei diavoli rossi e li fa impazzire. I sardi faticano a stare dietro alla palla soprattutto nel primo tempo.
Il Cagliari reagisce, solo al 15’ del primo tempo, con un gol di Deiola, il quale in volata ha scelto di fare un assist, quasi aereo dal limite dell’area, con Joao Pedro e i sardi pareggiano contro i milanisti.
Olivier Giroud esordisce in questa partita facendo una doppietta, di cui uno su rigore. Il primo tempo è stato prevalentemente regolato dalla Casa rossonera, come meglio ha potuto fare. Giroud viene tenuto lontano dalla porta del Cagliari da quattro difensori, ma, a quel punto, scattano verso la porta avversaria, per attaccare in profondità, Brahim Diaz con Leao. I due si mettono in posizioni strategiche in zona rossa: Leao tira con tutta la propria forza, Brahim Diaz tocca con la schiena, in maniera fortuita, il pallone – perché si trovava nella traiettoria del pallone – facendolo rimbalzare sul ventre di Carboni del Cagliari. Sembrava un autogol, perché solo in questo momento, il portiere Radunovic, scelto da Mister Semplici per questo incontro, non riesce a parare nemmeno con il palmo della mano e con il braccio steso.
Carboni si becca 5,5 dagli addetti ai lavori per questa sua disattenzione e, così, il Milan si trova già in vantaggio al 17’.
I rossoneri continuano ad ottenere possesso palla, alternando ritmi veloci ad alcuni più bassi. Al 24’ ci pensa Giroud, il neo acquisto di Casa Milan, per mettere al sicuro il risultato: Diaz non trova spazi sulla fascia sinistra e passa la palla a Giroud con precisione, dalla parte opposta, al limite dell’area. Giroud blocca la palla col piede e tira un bel sinistro, imprendibile per Radunovic.
Al 43’ Brahim Diaz non resiste ad attaccare in porta e tira con un forte colpo a segnare da fuori area rossa, ovvero una grande pallonata verso la porta; Strootman, a questo punto, si protegge il viso dalla palla che vola dal basso verso l’alto: l’arbitro Serra attende il VAR e assegna il rigore in favore del Milan.
Sul finire del primo tempo, Leao è innervosito da Marin; ogni altra discussione verrà sedata dall’arbitro, separando i due ragazzi con le braccia.
Durante il secondo tempo, che il secondo goal del Milan non era né un autogol, né un gol da attribuire a Diaz: il goal viene assegnato a chi ha fatto una giocata volontaria. Diaz non fa un movimento cosciente per cambiare la traiettoria della palla. Chi ha tirato dritto verso lo specchio della porta è Leao e il gol è stato attribuito a lui.
Dall’inizio del secondo tempo, Saelemaekers si costruirà un gioco in cui acquisterà fiducia nel proprio gioco e avrà maggiore padronanza nello spostarsi tra le linee: si guadagnerà alcuni calci d’angolo senza mai centrare lo specchio. Saelemaekers verrà sostituito da Florenzi al 64’ del secondo tempo; come altri cambi dei rossoneri. Mister Pioli vorrebbe evitare di sfruttare alcuni titolari piuttosto che altri, per questa partita, per provare sul campo le capacità dei propri giocatori che dovranno battersi per partite ancora più dure, come nella Champions League.
Al 79’ Lykogiannis del Cagliari avrebbe potuto fare goal sfruttando gli sviluppi di un pericolosissimo calcio d’angolo a proprio favore: Maignan respinge con i pugni, ma il pallone viene poi portato nella metà campo avversaria dai rossoneri. Castillejo ha giocato negli ultimi due minuti di recupero dopo il 90’.
Il match è finito con 4 a 1 per il Milan e tante speranze per la Champions League, la quale si disputerà il 15 settembre, a casa dei Reds, Liverpool - Milan.
Grazie e continuaTe a seguire le nostre dirette live, che presto ricominceranno.
Katiuscia Lalla