Col Real Madrid che non cede Morata e con Aubameyang destinato al Paris Saint Germain, il Milan ha deciso di puntare tutto su Andrea Belotti. In giornata c'è stato il primo contatto ufficiale tra Fassone e Mirabelli da una parte, e Urbano Cairo dall'altra: il Torino ha respinto la prima proposta rossonera (secondo Sky inferiore a 50 milioni) ribadendo che l'attaccante costa 100 milioni di euro, una cifra che si può ridurre a 70 con alcune contropartite.
Il Milan però fa sul serio e certamente farà una nuova offerta: sul piatto potrebbero essere messi anche giocatori graditi al tecnico Mihajlovic come il mediano Kucka, il centrale Zapata o l'attaccante Niang, di ritorno dal prestito al Watford. I rossoneri dovranno fare attenzione alla concorrenza del Manchester United che potrebbero virare sul 'Gallo' in caso di mancato arrivo di Morata, l'obiettivo primario di Mourinho ma che, come detto, il Real Madrid non vuole cedere a meno di un'offerta vicina ai 90 milioni.
Belotti è un obiettivo non semplice e quindi vengono tenute aperte altre piste: in Inghilterra insistono sul nome di Diego Costa, soprattutto se al Chelsea tornasse Lukaku dall'Everton, ma il brasiliano tornerebbe nella Liga o andrebbe in Cina se lasciasse la Premier; gli altri nomi sono quelli di Kalinic della Fiorentina e di Andrè Silva, giovane bomber del Porto. Silva fa parte della scuderia di Jorge Mendes e proprio il potente manager è atteso nei prossimi giorni a Milano per parlare con Fassone e Mirabelli: con lui si parlerà dello stesso Silva, magari di James Rodriguez, certamente di Carlos Bacca, che il Milan vorrebbe vendere per liberare il posto in attacco e fare un po' di cassa.