L'asse di mercato tra Milan e Juventus, nonostante la secca smentita di Marotta, continua a essere bollente per completare il clamoroso scambio Bonucci-Caldara. Oggi a Milano la giornata è stata caratterizzata dall'incontro nel quartier generale bianconero (l'hotel Palazzo Parigi) tra Fabio Paratici, direttore sportivo dei campioni d'Italia, Alessandro Lucci, procuratore del capitano rossonero, ma anche Giuseppe Riso, agente del giovane centrale ex Atalanta.
Milan e Juventus però non hanno avuto contatti solo con gli agenti dei protagonisti della trattativa più calda dell'estate, ma anche con lo stesse società visto che Paratici ha incontrato anche Leonardo. Un colloquio in cui si sono approfondite le tematiche di questo affare, che ancora non ha trovato modo di sbloccarsi.
Nelle ultime ore la situazione sembra essere diventata più chiara ma con uno scenario differente rispetto a quello ipotizzato fino a una settimana fa. La Juventus infatti sarebbe disposta a riprendere Bonucci soltanto se nello scambio rientrasse non solo Caldara ma anche Higuain, su cui il Chelsea avrebbe raffreddato l'interesse. Dall'altra parte però il Milan, nonostante la decisiva posizione dei bianconeri, non sarebbe più interessata all'acquisto del Pipita, ma l’idea primaria è quella di chiudere l’affare proprio con il futuro pilastro della Nazionale. Sull'ex centrale dell'Atalanta però si sarebbe rifatto sotto ancora il Chelsea, che dopo aver lavorato Rugani si sarebbe buttato sul suo compagno di squadra su ordine di Maurizio Sarri. Insomma la trattativa è molto complicata e comprende numerosi fattori, su tutti quello di un ritorno non gradito di Bonucci dalla maggior parte dei tifosi bianconeri che dopo il fresco tradimento non sarebbero ancora pronti a perdonarlo.