Polemiche da VAR. Fa discutere il gol di mano realizzato da Patrick Cutrone che ha permesso al Milan di piegare la Lazio a San Siro nel posticipo della 22esima giornata di Serie A. L'attaccante rossonero ha portato in vantaggio il 'Diavolo' con una irregolarità che, almeno inizialmente, era passata inosservata anche all'occhio della tecnologia. Per provare a placare il polverone mediatico, Cutrone ha pubblicato una storia su Instagram nella quale ha voluto rivendicare la propria innocenza: "Ho rivisto le immagini del gol. In un momento di adrenalina e istinto ho avuto la sensazione di colpire la palla in maniera regolare. Il mio non è stato un gesto volontario, mi spiace che venga messa in discussione la mia onestà".
Sull'episodio era intervenuto anche l'allenatore del Milan, Rino Gattuso, nell'immediato post partita. Il tecnico rossonero non aveva nascosto l'irregolarità del gesto: "Pensavo che l'avesse presa di testa ma rivedendola sicuramente il gol non è regolare. Ma sarebbe riduttivo parlare solo di un episodio perché è stata una bella partita e le due squadre hanno espresso un buon calcio sotto tutti gli aspetti". Anche Simone Inzaghi aveva recriminato per il mancato intervento della tecnologia: "Non avevo ancora visto le immagini, ma ero stato informato e quindi alla fine ho chiesto a Cutrone se avesse segnato col braccio. Probabilmente sarei stato meno tenero con lui se avessi visto le immagini. Ci spiegheranno anche questo, ma un errore del genere è inammissibile, inconcepibile. Evidentemente il VAR non ha visto le immagini".