"Come si riesce a far rigare dritto Balotelli? Ho una simpatia naturale per lui, vorrei non parlarne ma credo che si riesca a farlo rigare dritto". Adriano Galliani risponde con un sorriso alla domanda su Super Mario che stasera sarà protagonista con la Nazionale Italiana a San Siro contro la Danimarca.
L'ad del Milan, ospite a Palazzo Marino dove il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha ricevuto le delegazioni della Federcalcio italiana e di quella danese, si complimenta con il ct azzurro per l'ottimo lavoro svolto: "Va dato merito a Prandelli perché sta cercando di far giocare bene l'Italia, non dico sia una novità ma è importante. Speriamo - aggiunge - che l'Italia si qualifichi al Mondiale senza soffrire troppo e poi vedremo cosa succederà nel meraviglioso Brasile".
Non poteva ovviamente mancare una domanda sul Milan che sabato sarà impegnato all'Olimpico contro la Lazio: "Sarà molto difficile: siamo un po' attardati in classifica e ci serve un buon risultato. Il Milan sta crescendo, abbiamo perso immeritatamente il derby. Pato? Oggi si sta allenando regolarmente - conclude Galliani -, mi auguro di vederlo fra i convocati".
L'amministratore delegato rossonero ha rilasciato anche qualche dichiarazione su Zlatan Ibrahimovic, che la scorsa settimana dal ritiro svedese aveva fatto filtrare la sua nostalgia di Milan: "Questa volta niente 'Certi amori ritornano' (canzone di Antonello Venditti colonna sonora di tanti ritorni in casa rossonera, ndr): credo sarebbe ovviamente una soluzione suggestiva ma, al momento, impraticabile".
E su N'koulou e Nani, per i quali in questi giorni è stato ventilato un'interesse del Diavolo, Galliani è stato altrettanto chiaro: "Il mercato apre a gennaio, adesso dobbiamo far bene con questi giocatori, poi vedremo con l’anno nuovo che cosa fare, se sarà il caso di intervenire o meno. Per ora non portiamoci avanti, siamo in ottobre: pensiamo alle partite di campionato e di Champions che ci aspettano".