Milan, Galliani: "Perotti? In attacco siamo in troppi"

Pubblicato il 30 gennaio 2016 alle 08:00:00
Categoria: Calciomercato
Autore: Redazione Datasport.it

Giornata di incontri in Lega Calcio per Adriano Galliani che, all'uscita dalla sede milanese, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla situazione di mercato del Milan: "Perotti? Abbiamo un mare di attaccanti. E' un buonissimo giocatore. Ci manca tutto, ma non gli attaccanti. Mercato chiuso? Si, può partire Nocerino per gli Stati Uniti". L'amministratore delegato rossonero viene poi interpellato su Balotelli, in gol su rigore in Coppa Italia ma ancora alla ricerca della forma migliore: "Mario deve sbloccarsi, ha ancora forse un pizzico di paura che gli deriva dalla pubalgia. Credo sia un fatto di testa, lo vedo come calcia".

Galliani si è soffermato poi sulle parole dell'altro ad rossonero Barbara Berlusconi che ieri aveva parlato di obiettivo Europa League per il Milan: "Questo è il piano che abbiamo presentato all'Uefa per i prossimi anni. Non è che la squadra non è obbligata ad andare in Champions. La squadra deve dare e fare il massimo e poi vediamo dove arriviamo".

Non poteva ovviamente mancare una considerazione sul derby di domenica: "Nulla è decisivo in una corsa a tappe di 38 partite. E' molto importante, è una partita con la squadra della stessa città e contro un'avversaria diretta che lotta per i nostri stessi obiettivi. Non c'è nessuna favorita, all'andata abbiamo perso dopo due palle limpidissime con Luiz Adriano. Non ci sono favoriti e pronostici". L'Inter ha intanto ufficializzato l'arrivo di Eder che potrebbe giocare già domenica contro i rossoneri: "Lui è un buonissimo attaccante, a me piace - ammette Galliani -. Se gioca Eder non gioca un altro, si tratta di capire chi sostituisce".

Nella serata di giovedì si era diffusa la notizia di un approdo di Niang al Leicester, ma la trattativa sembra essere saltata: "Il Leicester ha chiamato e ha detto che avrebbe fatto un'offerta. Noi abbiamo detto che ci avremmo pensato. Il problema si è risolto questa mattina perché mi ha chiamato Ranieri dicendo che non se ne faceva più nulla. Il giocatore è molto contento di rimanere, mi viene detto dai nostri dirigenti che sono andati a parlargli". Infine, su Menez: "Si allena in gruppo, sta migliorando e sta crescendo".