Gattuso non pensa assolutamente alle dimissioni: "Io oggi sono l'allenatore del Milan, ma sono l'ultimo dei problemi. Se pensassi che il problema sono io, se vedessi che i giocatori non mi seguono.... Ci manca fame, malizia e cattiveria. Stiamo sempre a cercare di spiegare perchè gli episodi sfavorevoli ci condannano ma ce li andiamo noi a cercare". Dopo la partita c'è stato un lungo confronto negli spogliatoi per circa un'ora tra il tecnico e la dirigenza rossonera composta da Fassone, Mirabelli e David Han: "È una situazione complicata, c'è la contestazione dei tifosi: non si può pensare di continuare la stagione in questo modo. Ma non vedo gente che non si impegna: vedo gente che fa una fatica pazzesca, ma è evidente che siamo una squadra fragile".