La trasferta di Empoli è molto delicata per il Milan. Dopo i due pareggi con Cagliari e Atalanta i rossoneri devono vincere ma Gattuso rischia di perdere Higuain. L’attaccante è in dubbio per la partita di domani al Castellani per via di un fastidio al flessore della gamba destra: “Ha un piccolo problema da due giorni -ha spiegato il tecnico in conferenza stampa-. È una vecchia cicatrice. Domani lo valutiamo e decideremo”.
A prescindere dal Pipita il Milan deve tornare a fare punti: “Dobbiamo mettere da parte la rabbia post Atalanta, bisogna parlare di meno e concentrarci di più. Stiamo lasciando punti per strada, ma le prestazioni non sono da buttare via; non dobbiamo sprecare energie arrabbiandoci, dobbiamo credere nella nostra forza. Devo trasmettere tranquillità per migliorare le cose”.
Leonardo ha detto che il problema è la mentalità, un aspetto su cui è possibile lavorare: “C'era un periodo con Ancelotti in cui prendevamo sempre gol su calcio piazzato. Poi c'è stato un periodo in cui abbiamo vinto solo 1-0 7-8 partite perché lo chiedeva Ancelotti. Ci manca la convinzione, subentra una paura pazzesca di non portare il risultato a casa. L'anno scorso le partite in cui andavamo avanti le vincevamo. Ora prendiamo sempre gol. Quando passiamo in vantaggio sembra che non vogliamo più la palla”.
E ancora sull’aspetto psicologico: “Dobbiamo pensare in un modo, quando abbiamo la palla sappiamo cosa dobbiamo fare, non è la fase di possesso il problema, ma quella di conquista palla. Non siamo ordinatissimi nella prima pressione, quando non abbiamo palla dobbiamo cominciare a giocare in maniera diversa. Leonardo ha ragione: giochiamo bene, ma abbiamo tanti difetti da correggere e poco tempo. La mentalità è quella di ottenere la vittoria anche non giocando bene, mettendo un po' di malizia in più”.
Sui singoli: “Bonaventura? Se avesse un cognome brasiliano avrebbe più considerazione. Ha il gioco dentro di sé, è una mezzala che sa attaccare lo spazio e ha grande tecnica. Sa come posizionarsi e sa dove va la palla. Non è un caso che faccia gol”. E davanti in caso di forfait di Higuain è pronto Cutrone: “Patrick si è allenato con noi questa mattina. Ha provato a fare dei cambi di direzione e sono andati bene. Siamo molto contenti, averlo o non averlo cambia”.