Viglia di Europa League per il Milan: domani c’è la qualificazione ai sedicesimi da blindare. Gattuso avvisa: “Troveremo un ambiente caldo, ma in campo giocano i calciatori non i tifosi. Non sarà facile, servirà una partita a 360 gradi”.
Desta preoccupazione la situazione di Suso: “Ha dei problemi, dei fastidi. Niente di grave a livello strumentale, domani vedremo se potrà scendere in campo”. Una delle alternative più ovvie potrebbe essere quella di Castillejo: “Vorrei entrasse più nel vivo del gioco, anche senza palla, non solo quando ce l'ha fra i piedi. Sta dimostrando di avere voglia, tecnica e velocità, gli manca l’ultimo step. Sono contento di come si è ambientato e di come vive lo spogliatoio”.
Il mercato rischia di deconcentrare i calciatori? “Giocando ogni tre giorni ho poco tempo per preparare le gare, è ovvio che io parlo con il club. Penso che in questo momento io non debba perdere l'attenzione che rivolgo al campo. Abbiamo perso diversi giocatori importanti, stringendo i denti. Ora è giusto lavorare con chi ho a disposizione. Poi qualcosa faremo, ma questa non è la mia priorità al momento. Ci sono ancora 5 partite da qui all'inizio del mercato, la testa deve stare sul rettangolo verde”.
Il tecnico del Milan ha giocato tanti match caldi come quello che si prospetta domani: “L'esperienza da calciatore conta zero, devo pensare a trasmettere le conoscenze. Non ho mai pensato di poter dare qualcosa ai ragazzi caratterialmente, andare a mettere qualcosa di diverso nella testa può sortire effetto contrario. Non devo dare nozioni di grinta, sappiamo che ambiente troveremo.”
E infatti Gattuso si aspetta un Olympiakos votato all’attacco: “Loro partiranno forte, ma non vorrei andare di nuovo sotto. I greci hanno un grande possesso palla, valori notevoli, ma non dovremo farci sorprendere. Non dobbiamo giocare all'italiana, in contropiede. Questa partita può farci crescere a livello mentale”.
Davanti toccherà nuovamente a Cutrone: “Lui vive per il gol. Qualche cosa sbaglia, ma questo succede a tutti. Tiene a quello che fa, vive questo sport con intensità. Vedere un ragazzo rammaricato per aver sprecato fa bene”.
In caso di qualificazione il Milan si ritroverebbe ai sedicesimi con Inter e Napoli, fresche di eliminazione in Champions: “Sicuramente dispiace per il nostro calcio. Avevamo bisogno di fare qualche risultato, ma adesso l'Europa League diventa più affascinante. Detto questo, noi dobbiamo solo pensare alla gara di domani”.