La vittoria contro il Torino, sommata ai passi falsi delle rivali, ha permesso alla Juventus di allungare in classifica ma ora i bianconeri sono attesi dal big-match della 31° giornata contro il Milan a San Siro, un match importante ed un crocevia insidioso sulla strada che porta allo scudetto.
Il pareggio contro la SPAL, giunto in maniera fortuita ma al termine di una partita dominata, rappresenta l'unico passo falso del Milan dalla ripartenza della Serie A. La squadra allenata da Stefano Pioli, infatti, ha racimolato 10 punti in quattro partite, migliorando e non di poco la propria situazione in classifica. I rossoneri ora si trovano al settimo posto con 46 punti, a -2 dalla quinta posizione, occupata da Napoli e Roma, quest'ultima tra l'altro battuta domenica 28 giugno dai rossoneri grazie ai gol di Rebic e Calhanoglu. Proprio Calhanoglu è andato a segno nella trasferta di Roma contro la Lazio, un match dominato in lungo e in largo dal Diavolo, capace di rifilare 3 reti alla seconda miglior difesa del campionato, senza subire gol. Ora il Milan punta al bersaglio grosso perché la fiducia ritrovata e il gioco che si nota a tratti conducono la squadra di Pioli alla sfida contro la Juventus.
Juventus che, al contrario, sogna di chiudere il discorso scudetto. La vittoria nel Derby contro il Torino per 4-1 costituisce la settima vittoria di fila della truppa di Sarri che può gioire perché le sconfitte, per certi versi inaspettate, di Lazio (contro il Milan) e Inter (in casa contro il Bologna) hanno permesso ai bianconeri di allungare in vetta alla classifica. Ora i biancocelesti sono scivolati a -7, mentre l'Inter sembra definitivamente tagliata fuori dai giochi, visti gli undici punti che i nerazzurri accusano di ritardo dalla Vecchia Signora. La Juventus non si può permette troppe distrazioni, anche perché il calendario, per il rush finale, non è così in discesa: dopo la sfida a San Siro, infatti, la Juventus ospiterà l'Atalanta dei record, prima della trasferta di Reggio Emilia con il Sassuolo che conduce allo scontro diretto con la Lazio, fissato per il 20 luglio prossimo. Sarri si augura di aver un vantaggio cospicuo ma, per far sì che l'auspicio diventi realtà, la tappa di Milano diventa fondamentale.
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