Con la vittoria in campionato contro l'Udinese, il Milan di Pioli ha raggiunto il traguardo di 24 risultati utili consecutivi ed è l'unica squadra italiana imbattuta dal post-lockdown: i rossoneri sono impegnati giovedì in Europa League a San Siro contro il Lille, che in Ligue 1 sta vincendo e convincendo.
Il Milan di Stefano Pioli fa decisamente sul serio. I rossoneri sono attualmente primi in classifica con 16 punti, frutto di 5 vittorie e un pareggio (contro la Roma) nelle prime sei partite di campionato. Molto importante è stata l'ultima vittoria, maturata alla Dacia Arena contro l'Udinese grazie ad una magia del solito Zlatan Ibrahimovic che, con una rovesciata, ha risolto il match a pochi minuti dalla fine. Il Diavolo ora punta al 25° risultato utile consecutivo (l'ultima sconfitta risale alla partita con il Genoa, prima della chiusura del calcio per il lockdown) sfidando il Lille nella terza giornata di Europa League. Nelle prime due partite, il Milan ha collezionato due vittorie contro Celtic (3-1 a Glasgow) e Sparta Praga, invece regolata 3-0 con i gol di Diaz, Leao e Dalot, tutti elementi giovani (classe 1999) ma che stanno dando garanzie già nell'immediato.
Per il Milan si tratta di una partita molto importante perché il Lille è, senza dubbio, la squadra più forte del girone assieme proprio ai rossoneri: i francesi, nel Gruppo H, sono al momento secondi con 4 punti in virtù della vittoria per 4-1 all'esordio a Praga contro lo Sparta e del pareggio interno contro il Celtic nella seconda giornata. La formazione allenata da Galtier è reduce dall'1-1 in campionato contro il Lione: il gol di Bamba ha regalato il vantaggio al Lille ma l'autorete di Celik, a fine primo tempo, ha fissato il risultato sul definitivo 1-1 che mantiene in ogni caso il Lille in seconda posizione con 19 punti in 9 giornate - 5 vittorie, 4 pareggi e nessuna sconfitta finora - alle spalle del PSG che, dopo i KO iniziali, ha ripreso a macinare ed è al momento prima. Il Lille si è rinforzata durante il calciomercato estivo con l'acquisto dell'esperto Burak Yilmaz ma soprattutto di Jonhathan David, attaccante canadese dal Gent.