Questo è Mario Balotelli, prendere o lasciare: e il Milan prende eccome. Con la rete al Parma salgono a quattro in tre partite le segnature di SuperMario, che al termine della sfida commenta così la sua prestazione: "Sto riprendendo pian piano la forma, sto giocando con continuità e spero di far sempre meglio - le parole del bomber -. Questa rete la dedico come al solito alla mia famiglia".
E fin qui tutto a posto. Ma non è mica finita, perché è a questo punto che arrivano le stoccate: "Se l'arbitro si fosse deciso a fischiarmi qualche fallo magari avrei evitato di uscire con tutti questi graffi - spiega un seccato SuperMario -. Poi quando certe cose le faccio vengo subito ammonito o espulso. Se l'arbitro pensa di aver fatto bene, credo che debba riguardare un po' la partita".
Spazio agli obiettivi della squadra: "Ora siamo terzi, ma ho sempre detto che l'obiettivo del Milan è puntare al primo posto, non stare davanti all'Inter - dice Balotelli -. Ora la sfida con il Barcellona sarà importante, io cercherò di dare il mio contributo, anche se fuori dal campo". Infine una stoccata a Mourinho, che ha detto di non essere stupito di vederlo con la maglia del Milan: "Dovrebbe pensare a vincere la Champions con il suo Real Madrid, non a me".