Gigio Donnarumma ha compiuto sabato 18 anni ed è ormai già considerato una bandiera del Milan di Vincenzo Montella. Al rientro dalla trasferta vincente di Reggio Emilia il portiere rossonero ha festeggiato con la squadra il suo compleanno e tra gli ospiti c'erano anche l'amministratore delegato Adriano Galliani e il suo super procuratore Mino Raiola. Ed è proprio l'agente di giocatori del calibro di Ibrahimovic e Pogba a parlare del futuro del giovane portiere tra molti dubbi: "Rimanere in rossonero? Non ho sentito nessuno del nuovo Milan, per me il Milan è rappresentato da Galliani quindi non ho nessun elemento per parlare del nuovo Milan".
Il 3 marzo dovrebbe avvenire il tanto atteso closing ma il rinnovo di contratto di
Gigio, ora maggiorenne, potrebbe essere il primo scoglio della nuova società che dovrebbe essere rappresentata da
Marco Fassone: "Credo sia doveroso vedere da parte mia prima
che Milan sarà. Nessuno ve lo saprà dire, io tanto meno.
Fino a quando non vedo la nuova proprietà e comincio a parlare con loro non mi posso fare un'idea chiara - prosegue Raiola -.
Donnarumma merita un grande Milan? No, una grande squadra. Io non sono sposato con nessuno, il mio lavoro non è essere tifoso di una squadra, lo sono stato tempo fa perché la mia famiglia è di Napoli e mi obbligava, poi ho conosciuto
Ferlaino e mi son tolto il vizio".
Con queste parole
Raiola sembra dunque smentire lo stesso Donnarumma che ha più volte affermato di voler restare a lungo con la maglia del
Milan:
"Il ragazzo fa il suo e io faccio il mio, questi sono i patti chiari, quindi io devo vedere il suo futuro e le sue possibilità, poi la scelta la fanno i giocatori stessi. Sicuramente questo ragazzo ha dei valori importanti dal punto di vista umano - conclude il super agente -. Prevedere il futuro è difficile. Non si sa".