Milan, Montella: "Closing? Giornata epocale, sono emozionato"

Pubblicato il 13 aprile 2017 alle 17:16:12
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Atmosfera emozionante e malinconica nella sala stampa di Milanello a due giorni dal derby della Madonnina. Il tecnico del Milan Vincenzo Montella, prima di rispondere alle domande dei giornalisti, ha voluto prendere la parola per fare un doveroso commento sulla cessione del club: "Sono molto emozionato, oggi è una giornata epocale. Ci tenevo a fare i ringraziamenti al dottor Galliani e al dottor Berlusconi per l'opportunità di allenare il Milan. Credo di essere entrato in piccola parte nella storia del Milan insieme ai calciatori per la vittoria della Supercoppa". 
 
L'Aeroplanino prosegue poi: "Credo che in questi mesi tra i compiti del mio lavoro ci sia stato quello di saper separare la parte del campo da quella societaria. Credo che insieme a tutte le componenti a 360 gradi siamo riusciti nell'intento. Nei prossimi giorni incontrerò sicuramente il nuovo management e la nuova proprietà e insieme sono certo che troveremo le soluzioni per rendere il Milan glorioso come in passato. Mi piacerebbe fortemente parlare di derby, non vorrei che si spendessero altre energie su questo passaggio epocale". 
 
Non poteva ovviamente mancare una considerazione sul suo futuro che resta ancora incerto: "Sono certo che la nuova proprietà abbia l'intenzione, la voglia e le risorse per portare il Milan nel suo habitat naturale. Sì, mi sento a mio agio, ma i matrimoni vanno fatti in due. Quindi manca poco per saperlo. Ma non è questa la mia priorità, la mia priorità è il derby. Ho un contratto con il Milan. Sono contento di allenare il Milan. Ci sono stati rumors in questa fase di transizione. Ma devo parlare con le persone. Semplicemente questo".
 
I pensieri vanno ora tutti alla stracittadina di sabato contro l'Inter, sfida di fondamentale importanza per la rincorsa all'Europa League: "Di fronte abbiamo una squadra che dispone di grandissimi calciatori. La partita si giocherà moltissimo a livello emozionale. Non dobbiamo approcciarci alla partita con paura, dobbiamo giocare liberi e per la vittoria. Per allontanare ancora di più l'Inter. Una vittoria porterebbe percentualmente più possibilità per noi. Sicuramente non chiuderebbe il discorso qualificazione, ma ne ipotecherebbe una buona parte".