Vincenzo Montella non si butta giù ed è fiducioso per le priossime partite "So che ce la farò. Devo essere bravo a trasmettere più energie". Sull'episodio Marra, il rossonero taglia corto "Non era lui il problema, ci sta che ci possano essere delle divergenze che in questo momento non mi sono sentito di supportare". Bonucci ha le idee chiare, ed è un messaggio a tifosi e avversari "La Champions è imperativa per il Milan. Quest'anno non si scherza".
È un Milan che nelle parole del suo allenatore e del capitano, sembra intenzionato a voler ripartire dagli errori, imparando e correggendo ogni aspetto migliorabile "La mentalità vincente si crea anche inciampando, basta non aver alibi e pensare solo alla vittoria. Non è comunque da buttare tutto in mare". Risolto ogni dubbio sul licenziamento del suo storico preparatore atletico, Emanuele Marra, Montella torna a parlare della sconfitta in campionato contro la Sampdoria e riafferma quanto detto nel post partita "Arrivavamo alla quinta partita ogni tre giorni, eravamo scarichi mentalmente. La mia riflessione è stata: quanti giocatori sono abituati a giocare così spesso? Serve una preparazione mentale e fisica di un certo tipo, e noi non ne abbiamo tantissimi". Ha parlato anche il capitano dei rossoneri, Bonucci. L'ex juventino sa che è l'uomo giusto per guidare la squadra, il suo acquisto ha un significato ben preciso per il Milan e ne riconosce il ruolo affidatogli "Non sono soddisfatto perché ho commesso diversi errori di precisione, di chiusura. Conoscevo gli oneri e gli onori venendo qui e non mi sento il capro espiatorio. Mi sento in discussione e questo accende dentro di me quel fuoco che serve per non avere alibi intorno e dare il 100% di noi stessi. Ho voglia di rispondere sul campo a tutto quello è stato detto. Ho sempre preso le critiche come uno stimolo per migliorare. L'ho fatto da quando sono arrivato al Milan e lo farò anche oggi".