Partita molto critica per il Milan, reduce da due pesanti sconfitte con Inter e Lazio, a San Siro con il Sassuolo nel match all’ora di pranzo della ventesima giornata di Serie A. I rossoneri sono precipitati a -12 dal Napoli e ora rischiano anche la zona Champions League.
Sembrava quasi impossibile fare peggio del derby di Supercoppa perso malamente a Riad con l’Inter, ma il Milan ci è riuscito all’Olimpico contro la Lazio. Non solamente in termini numerici, con il 3-0 subito dai cugini che è diventato un 4-0 al cospetto della formazione allenata da Maurizio Sarri, pur senza il suo bomber Ciro Immobile, ma proprio a livello di prestazione, ampiamente negativa su tutta la linea. A fine partita Stefano Pioli ci ha messo la faccia in un momento che definire critico è anche poco, perchè due umiliazioni del genere non si assorbono tanto facilmente. Il Napoli non può che ringraziare, perchè lo scudetto sta prendendo sempre la strada del Vesuvio quando siamo appena al giro di boa, ma è sotto gli occhi di tutti che, mai come quest’anno, c’è una sola squadra al comando mentre le altre si stanno leccando le ferite.
Lo scenario che si è prospettato dopo i 90 minuti da dimenticare nella Capitale è diventato preoccupante anche in termini di classifica, non tanto per il distacco da Spalletti che è lievitato a 12 lunghezze, ma perchè si è riaperta a 360 gradi la lotta per la zona Champions League, prima con la penalizzazione di 15 punti inflitta alla Juventus che di fatto ha eliminato una delle pretendenti, a meno di una revisione delle pena inflitta ai bianconeri, poi con gli stop dello stesso Milan e dell’Inter che sono state risucchiate definitivamente da Lazio, Roma e Milan, con il risultato di avere 5 squadre racchiuse in 3 punti. Cioè una partita esatta. Deve rialzare la testa e anche subito il Diavolo, se non vuole perdere anche il secondo posto in classifica. A San Siro però arriva un Sassuolo che non può fare sconti, perchè invischiato a sua volta nella lotta per non retrocedere. I 5 punti di vantaggio su un Verona ritornato molto agguerrito non possono tranquillizzare i neroverdi, che già all’andata erano riusciti a fermare il Milan al Mapei Stadium con un pareggio a reti bianche. Il Meazza, poi, è stato terreno di conquista negli ultimi 2 anni per gli emiliani, che non vi perdono dal 2019. Un altro motivo per cui il Milan, già in una situazione delicata, deve fare molta attenzione a questo match.
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