Con la cessione societaria congelata in seguito al noto ricovero di Silvio Berlusconi, il Milan prova a muovere i primi timidi passi sul mercato. La campagna acquisti rischia di essere condizionata dalle scelte di un tecnico spesso accostato alla panchina rossonera ma ormai ad un passo dal Psg, Unai Emery. Lo spagnolo, infatti, vorrebbe portare con sé Carlos Bacca all'ombra della Tour Eiffel dopo averlo allenato al Siviglia.
Il feeling tra il colombiano e Brocchi non è mai scattato e così, in caso di permanenza in rossonero del tecnico che ha chiuso la stagione, il bomber potrebbe chiedere la cessione. Il Milan, che lo ha acquistato la scorsa estate pagando al Siviglia la clausola rescissoria di 30 milioni di euro, lo farebbe partire soltanto per un'offerta simile.
Una cifra che non sembra spaventare le ricche casse del Psg, club pronto ad immettere sul mercato diversi milioni di petroldollari. E quei soldi il Milan sarebbe pronto a reinvestirli per arrivare a Manolo Gabbiadini che quest'anno ha trovato pochissimo spazio al Napoli sotto la guida di Sarri. Qualora, invece, dovesse essere concretizzata la cessione della società ai cinesi, il nuovo tecnico potrebbe essere Pellegrini: in quel caso Bacca potrebbe rimanere e si punterebbe ad affiancargli un attaccante giovane e di prospettiva con Jesé, fresco campione d'Europa con il Real Madrid.