Stangata del Giudice Sportivo per Andrea Conti, terzino del Milan che nel weekend è scelto in campo, dopo più di un anno di stop, con la maglia del Milan Primavera. L'ex Atalanta ha giocato più di un'ora ma è stato oltremodo protagonista fuori dal campo.
Al rientro negli spogliatoi, il terzino ha preso a pugni la porta dell'arbitro, subendo pertanto una squalifica di tre giornate "perché, raggiunto l’Arbitro presso il suo spogliatoio al termine della gara, impediva al medesimo di chiuderne la porta che colpiva con due pugni; e per avere, nella medesima circostanza, rivolto all’Arbitro una espressione ingiuriosa ed elevato grida che cessavano solo dopo i numerosi inviti del medesimo Direttore di gara", recita così il comunicato ufficiale della Lega Serie A che coinvolge anche Paolo Maldini. Il dirigente rossonero è inibito fino al 15 novembre "per avere, al termine della gara, fatto ingresso nello spogliatoio del Direttore di gara, sebbene non autorizzato dal medesimo, e rivolto allo stesso Arbitro un'espressione offensiva".