"Ci abbiamo provato fino alla fine, ma si sapeva che sarebbe andata così". Dalle parole di Adriano Galliani sull'affare Axel Witsel traspare tutta la delusione del Milan, che nell'ultimo giorno di mercato non è riuscito ad assicurarsi un rinforzo di valore per il centrocampo. Il fuoriclasse belga resta allo Zenit: il club di via Aldo Rossi e la società di San Pietroburgo non si sono accordati sul prezzo del cartellino, che i rossoneri volevano prendere in prestito oneroso con diritto di riscatto mentre i russi chiedevano quantomeno l'obbligo di riscatto.
Tutto fermo, la casella "acquisti" del Milan non si arricchisce, visto che pure Roberto Soriano non ha raggiunto il suo ex allenatore Mihajlovic. In compenso quella "cessioni" vede alcuni nomi nuovi, su tutti quello di Alessandro Matri che si accasa alla Lazio in prestito secco: nessuna contropartita, neppure Lulic che negli ultimi minuti era diventato un nome caldo per il trasferimento sotto la Madonnina. Lasciano Milanello pure il talentino Mastur, che va al Malaga in prestito con diritto di riscatto ed eventuale "recompra", e l'esperto Zaccardo, direzione Carpi.