Il Modena Football Club 1912 che attualmente è iscritta al girone B di Serie C scompare oggi dal calcio italiano dopo 105 anni di storia. Un 5 novembre che i tifosi del Modena ricorderanno probabilmente per sempre. La squadra non giocherà a Santarcangelo a causa dello sciopero dei suoi calciatori e rimedierà la quarta sconfitta a tavolino, decisiva per decretare l’esclusione dal campionato come riporta la Gazzetta di Modena. Nemmeno la Berretti scenderà in campo perchè bloccata dalle istituzioni dopo che si erano susseguite le voci sul possibile impiego della formazione giovanile per salvare la clamorosa radiazione.
A nulla sono valsi i tentativi in extremis di Aldo Taddeo e Carmelo Salerno, dopo l’addio dell’ex storico proprietario Antonio Caliendo. In settimana, presumibilmente, i giocatori potranno svincolarsi e, grazie ad una speciale deroga che sarà concessa dalla FIGC, potranno accasarsi subito in altre squadre.
L’unica buona notizia di tutta questa storia, riguarda il settore giovanile che sopravviverà in deroga fino a giugno al termine dei campionati ma poi non esisterà più. I dipendenti della società emiliana perderanno il lavoro come successe qualche anno fa al Parma e si spera possa ripartire con una nuova proprietà con grande entusiasmo dal calcio dei dilettanti per cercare la lunga scalata verso il posto che una città come Modena si merita.