Il Barcellona travolge 4-0 il Santos e si aggiudica il Mondiale per club. Senza storia la finale di Yokohama: i blaugrana chiudono i conti già nel primo tempo con le reti di Messi, Xavi e Fabregas, nel finale di gara il fuoriclasse argentino firma il poker. Doveva essere la sfida tra Messi e Neymar, il duello tra il più forte giocatore del mondo e il suo probabile successore, ma in campo non si è visto niente di tutto questo.
Troppa la superiorità dei campioni d'Europa, che dominano la partita fin dai primi minuti. La squadra di Guardiola sblocca il risultato al 17' grazie ad una combinazione tra Xavi e Messi, conclusa dal numero 10 con un delizioso tocco sotto a scavalcare il portiere. Dopo avere ispirato il vantaggio, Xavi firma il raddoppio al 23' con un destro rasoterra dal limite che non lascia scampo a Rafael Cabral. Fabregas chiude l'opera di demolizione al 45' mettendo dentro a porta vuota il 3-0 al termine di un'azione arrembante di Messi e compagni.
La ripresa è una pura formalità. Il Barcellona gestisce il possesso palla a proprio piacimento e sfiora il 4-0 con Iniesta, Alves e Messi. Neymar si vede solo una volta al 57' ma spreca l'occasione di riaprire la partita (si fa per dire) calciando addosso a Valdes. Messi chiude lo show del Barça all'82': il Pallone d'oro combina con Alves, evita l'uscita del portiere con una sterzata prodigiosa e insacca il 4-0. La festa del Barcellona può cominciare: la squadra di Guardiola torna sul tetto del mondo due anni dopo la vittoria sull'Estudiantes e conquista il tredicesimo trofeo nelle ultime tre stagioni e mezzo. Il re è ancora Messi, Neymar si deve inchinare.