Graziani si rivolge poi direttamente al commissario tecnico dei Verdeoro, Tite: "Do un consiglio a Tite: bisogna strigliarlo, dargli una svegliata. Dirgli di andarsi a prendere il biglietto al botteghino quando non gli va di giocare. Perché è un giocatore fantastico ma non può fare il bambino, deve essere più concreto, altrimenti si gioca con un calciatore in meno". Non fa sconti quindi l’ex giocatore di Torino e Roma: il Brasile forse non ha ancora dimostrato tutto il suo potenziale, ma in un mondiale con grandi sorprese (come l’eliminazione della Germania) i verdeoro hanno davvero la chance di arrivare fino in fondo e anche di alzare la Coppa più ambita