Mondiali 2018: non solo VAR, via anche alle linee 3D per il fuorigioco

Pubblicato il 31 maggio 2018 alle 10:05:48
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Marco Corradi

Il Mondiale di Russia 2018 sarà probabilmente ricordato come la rassegna iridata della tecnologia: Gianni Infantino ha spinto molto in tal senso, riuscendo a vincere l'ostracismo di tutti e inserendo per la prima volta la VAR a un Mondiale. L'assistenza tecnologica aiuterà a ridurre al minimo il margine d'errore, anche se gran parte degli arbitri andrà istruita sull'utilizzo di questo nuovo mezzo tecnologico, che nel primo anno di sperimentazione in Serie A ha visto alternarsi decisioni positive ed errori madornali, non riuscendo ad eliminare del tutto le polemiche. 

Questo perchè svariate situazioni, anche con l'ausilio della tecnologia, restano ancora interpretabili da arbitro ad arbitro, e così la FIFA ha deciso di inserire un ulteriore aiuto per il direttore di gara: l'idea è quella di ridurre il margine d'errore nel fuorigioco, settore nel quale angolazioni, effetti visivi e quant'altro incidono ancora sull'occhio umano. E così, verranno inserite delle linee virtuali tridimensionali, che a differenza di quelle attuali non avranno bisogno del contatto del piede sul terreno. Le linee 3D, generate al computer e poi proiettate sulle immagini televisive, potranno ''salire'' anche in verticale, ma soprattutto il software terrà conto di tutte le variabili sopraccitate per calcolare la reale posizione della linea dell'offside. La tecnologia è stata provata nelle scorse settimane e ha convinto tutti, e ora è attesa dal test internazionale: riuscirà ad aiutare ulteriormente a ridurre gli errori arbitrali?