Usain Bolt sa che dovrà compiere una vera e propria impresa ai Mondiali di Daegu per entrare nella leggenda dell'atletica leggera. "Per diventare davvero una leggenda dovrò fare un'impresa qui a Daegu", ha ribadito lo sprinter, recordman sui 100, 200 e nella staffetta 4x100. Bolt pare sia certo di vincere solo sui 100 mentre ha qualche dubbio sulla doppia distanza: certo è che se facesse doppietta, sarebbe davvero ineguagliabile dopo le vittorie a Pechino 2008 e ai mondiali di Berlino 2009.
Se la stella Bolt punta a nuovi primati, un record è pronto anche per una atleta che sulle prime pagine non finisce mai. La portoghese Susana Feitor, 36 anni, partecipando alla 20 km di marcia in programma il 31 agosto, toccherà le undici partecipazioni consecutive ai mondiali, primato assoluto. Dal 1991 è stata sempre presente, conquistando anche un bronzo a Helsinki nel 2005.
Il record maschile di partecipazioni verrà invece raggiunto dallo spagnolo Jesus Angel Garcia, 42 anni, una leggenda della marcia. In Sud Corea sarà presente per la decima volta consecutive alla 50 km ai Mondiali, dove vanta un oro nel 1993, due argenti (1997 e 2001) e un bronzo nel 2009.