Spettacolo assoluto nella prima grande sfida di questo Mondiale, con il derby iberico tra Spagna e Portogallo che si conclude sul 3-3. Una partita ricca di emozioni, segnata dalla tripletta mostruosa di Cristiano Ronaldo che da solo trascina i lusitani al pareggio. Falsa partenza dellle Furie Rosse che a Sochi vanno sotto dopo appena 4' con il rigore procurato e trasformato da CR7. Al 24' però i ragazzi di Hierro trovano il pari con un'azione solitaria di Diego Costa, ma al 44' subiscono il 2-1 ancora firmato dal fenomeno del Real Madrid che deve ringraziare però la clamorosa papera di De Gea. Nella ripresa è ancora Diego Costa a riequilibrare la sfida (55'), prima dell'immediato sorpasso con il siluro dalla distanza di Nacho (58'). All'88' però Ronaldo si inventa un gioiello su punizione presentandosi in Russia con una tripletta da alieno.
La partita tra i campioni d'Europa in carica e la nazionale più vincente del nuovo millenio ha rispettato le grandi attese regalando uno dei confronti più epici di questo Clasico mondiale. Il capo popolo Cristiano Ronaldo è riuscito ancora una volta a portare al pareggio un Portogallo apparso per la verità inferiore a questa Spagna, che a parte l'inizio della partita è stata padrona del campo e colpita da troppi episodi. Uno di questi arriva al 4'minuto quando un ingenuo Nacho non riesce a evitare il contatto in area col fenomeno portoghese che lanciato in corsa si lascia un po' cadere. Rocchi indica subito il dischetto e con l'aiuto del VAR conferma la sua decisione, anche se il rigore, poi trasformato con freddezza dallo stesso Ronado, resta molto dubbio. A quel punto le Furie Rosse trovano subito la reazione creando un paio di occasioni pericolose prima del meraviglioso sigillo di Diego Costa che lanciato dalla propria area vince il contrasto aereo con Pepe (con una gomitata al limite), disorienta con finte di corpo gli altri difensori e dal limite dell'area trova con un destro potente e angolato la rete dell'1-1. La Spagna alza il ritmo di gioco ed è sfortunata quando colpisce subito dopo la traversa con Isco che da fuori area centra di controbalzo in pieno il legno con la palla che rimbalza proprio sulla linea di porta. Al 44' però C. Ronaldo colpisce ancora e con un innocuo sinistro centrale grazie a una papera di De Gea che manca la parata riporta in vantaggio i lusitani, che chiudono il primo tempo avanti.
Nelle ripresa la Roja ribalta totalmente la partita: prima trovando ancora il pareggio con la doppietta sottomisura di Diego Costa, poi addirittura il sorpasso con la sassata di Nacho dalla distanza che si spegne nell'angolino basso dove Rui Patricio non può arrivarci. A due minuti dalla fine però, dopo il totale controllo sul solito infinito palleggio spagnolo che non soffre più le ripartenze portoghese, arriva l'ennesimo capovolaro di C.Ronaldo che su punizione si inventa uno splendido destro che supera la barriera e lascia De Gea immobile per il 3-3 finale. Un pareggio spettacolare che consacra subito il centravanti del Real Madrid come il miglior marcatore di un Mondiale, iniziato da fuoriclasse assoluto. La Spagna invece è apparsa molto più squadra ma alcuni evidenti errori individuali hanno pesato sul risultato, che sorride all'Iran, vincente per 1-0 sul Marocco e al momento in testa con 3 punti al Girone B. Uno scenario questo difficile da pronosticare e che obbligherà entrambe le squadre iberiche a non sbagliare i prossimi due appuntamenti.