La voglia di rimonta e il tifo del Karaiskakis dovrebbe spingere i greci a tentare l'impresa, ma nel primo tempo la prima occasione arriva soltanto al minuto 17: Torosidis serve Papastathopoulos, che ci prova di prima con il destro. La sua conclusione, però, finisce di poco a lato. La migliore occasione in tutta la partita, inoltre, la costruisce la Croazia: al 42', Perisic ci prova dalla distanza con un incredibile sinistro, che colpisce l'incrocio dei pali a Karnezis battuto.
Nella ripresa, gli ellenici ci riprovano con Mitroglu, ma il destro dell'attaccante del Marsiglia è una replica di quello di Papastathopoulos nel primo tempo: palla di poco a lato, con Subasic che controlla. Al 79', la Grecia troverebbe anche il primo dei tre gol necessari per la rimonta, ma Kuipers annulla giustamente la rete per il fuorigioco di Gianniotas, che serve Pelkas in area piccola. Nel finale, c'è spazio anche per la conclusione di Tachtsidis di destro sugli sviluppi di un calcio di punizione: è l'unico tiro verso lo specchio della porta difesa da Subasic. Nessuna impresa, quindi: a giugno, in Russia, ci saranno gli uomini di Dalic, che riesce nell'impresa di qualificare la Croazia, vicina all'eliminazione a causa degli ultimi risultati della gestione Cacic.